Poiché nell’articolo precedente abbiamo determinato la struttura del sito a noi più adatta, andiamo ora nell’area riservata di SPIP e inseriamo gli elementi necessari.
Compito sempre ingrato, ma indispensabile prima di redigere anche il più piccolo articolo e anche di creare i modelli. En effetti, gli elementi che creeremo ora serviranno di base a ciò che segue.
La struttura delle rubriche
Cominciamo con il creare la suddivisione in rubriche tematiche (seguendo le categorie principali di gioco).
È questione di scelte soggettive, ma un’idea del risultato potrebbe essere questa (non esauriente):
- Azione/avventura
- Esplorazione e enigmi
- FPS (Quake-like)
- RPG (Giochi di ruolo)
- Survival horror
- Sparatutto
- 2D
- 3D
- Giochi educativi
- Lettura
- Matematica
- Fisica
- Cultura generale
- Arcade
- 2D
- 3D
- Sport
- Corsa
- Formula 1
- Rally
- Grand Turismo
- Calcio
- Sci
- Tennis
- Corsa
- Strategia
- Rompicapo
- Giochi di carte
- Giochi da tavolo
- Wargame
- Strategia in tempo reale
Questa struttura non è completa, ma ci è utile per questo: possiamo facilmente modificarla in funzione dei nostri bisogni, senza essere costretti a ripensare il principio generale né i modelli. Quando una rubrica contiene troppi giochi, possiamo creare delle sotto-rubriche per evitare di ottenere elenchi troppo lunghi (per esempio, se ci sono troppi "giochi di carte" possiamo creare le sotto-rubriche "Poker", "Bridge", "Briscola" in questa rubrica e spostarvi i giochi).
Abbiamo previsto di creare successivamente delle rubriche per ogni gioco (una rubrica "Resident Evil", una rubrica "Alone in the Dark"...). Ma poiché queste rubriche non riguardano la struttura "fissa" del sito affronteremo questo aspetto nel prossimo articolo.
Le piattaforme
Come spiegato in precedenza, le piattaforme saranno indicate dalle parole chiave.
Innanzitutto, è necessario creare un "gruppo di parole", che chiameremo "Piattaforme".
Poi, creiamo una parola chiave per ogni piattaforma, inserendola nel gruppo "Piattaforme". Il risultato è il seguente:
In questo tipo di siti capita spesso di segnalare la piattaforma con un piccolo logo. Dobbiamo quindi attribuire ad ogni parola chiave il logo corrispondente (consideriamo questo logo obbligatorio; infatti, nei modelli, mostreremo spesso il logo senza indicare il nome per esteso della piattaforma). Per garantire l’uniformità dell’aspetto grafico, questi logo devono avere all’incirca la stessa dimensione (per esempio circa 25 pixel x 25 pixel:
I tipi di articoli
Usando lo stesso metodo definiamo ora un elenco di tipi di articoli. Quindi abbiamo:
Noi non attribuiamo nessun logo a queste parole chiave (ma si può decidere di farlo, creando così degli elementi di navigazione grafici).
Una sfumatura (che approfondiremo in seguito) riguardante le parole chiave dei tipi di articoli: queste parole saranno utilizzate con il loro nome nei modelli; è quindi necessario scegliere dei nomi e non cambiarli (se, nel caso precedente, "Playstation" può essere cambiato successivamente con "PS One" senza difficolta, in questo caso non possiamo più cambiare "Pista" in "Soluzione" senza dover modificare i modelli).
È importante notare che il gruppo di parole si chiama "Tipo_articolo" e non "Tipo di articolo"; infatti noi chiameremo questo titolo nei modelli e i nomi che contengono spazi e apostrofi sono più difficili da manipolare.