SPIP 1.5.2 è la versione ufficiale.
È possibile scaricare SPIP-1.5.2 al solito indirizzo
http://rezo.net/spip-dev/DISTRIB/
Aggiornamento
L’aggiornamento può essere fatto su qualsiasi versione anteriore di SPIP.
Se di solito si utilizza l’installazione automatica (spip_loader.php3
) è sufficiente scaricare questo file e seguire le istruzioni.
Se si utilizza l’installazione manuale di un archivio scaricato dall’URL sopra indicato è necessario:
- decomprimere l’archivio scelto (ci sono tre formati: zip, sit e tgz, ma i file che contengono sono gli stessi);
- inviare i file via FTP sul proprio sito (cancellando o sovrascrivendo eventualmente i file precedenti: ricordarsi di fare una copia dei propri modelli di layout, in caso di manipolazioni errate).
- aprire il browser e andare in
ecrire/
e seguire le istruzioni (sarà necessario creare un file o una cartella particolare all’interno diecrire/data/
e poi lasciare che SPIP faccia l’aggiornamento del database).
L’aggiornamento è un po’ più laborioso rispetto alle versioni precedenti, poiché sarà necessario eliminare il file ecrire/inc_connect.php3
e inserire nuovamente i dati di connessione al database (nota bene: prima di eliminare inc_connect.php3
, farne una copia sul proprio disco rigido – questo file contiene i dati di connessione in questione e potrà essere utile nel caso si siano dimenticati).
E questo è tutto!
Annotazioni importanti:
- È possibile eseguire preventivamente un backup dei dati; tuttavia, è bene sapere che normalmente non si avrà bisogno di questo backup, SPIP si incarica dell’aggiornamento del database. D’altra parte, questo backup non potrà essere ripristinato senza causare danni su una versione più recente della versione attuale; pertanto esso dovrà essere utilizzato solo come ultima scelta!
- Soprattutto, non vuotare il database prima di effettuare l’aggiornamento. (L’errore è tipico: alcuni immaginano, sbagliando, che è necessario svuotare il database e poi ripristinare il backup).
- Come indicato nella documentazione, eseguite il backup del database prima dell’aggiornamento ma non reinstallatelo! Questo backup serve unicamente a garantire la sicurezza in caso di problemi durante l’operazione, ma non deve essere utilizzato se l’aggiornamento avviene senza alcun problema.
Documentazione
La documentazione di SPIP è stata aggiornata per la versione 1.5, è possibile consultarla all’indirizzo http://www.uzine.net/spip; le novità hanno la dicitura [SPIP 1.5].
Se riscontrate un errore, un concetto incoerente o un brano incomprensibile siete pregati di segnalarlo sulla lista degli sviluppatori, precisando il nome o l’indirizzo URL completo della pagina.
Ricordiamo anche che su questo sito è possibile trovare un elenco di tutti i segnaposti aggiornato.
Problemi eventuali
- In caso di problemi di visualizzazione della parte pubblica del proprio sito tentare di vuotare la cache per vedere se il problema persiste.
- Se il sito visualizza messaggi di errore strani (errori PHP, ecc.) verificate che tutti i file sono stati trasferiti correttamente via FTP e che non ci sia alcun file che abbia una dimensione di zero byte sul server. Eventualmente tentate nuovamente il trasferimento cambiando i parametri di trasferimento nel proprio software FTP (normalmente è preferibile il modo binario).
- Se i problemi persistono o se ci sono altre domande non esitate a scrivere, dopo aver consultato la documentazione, a spip@rezo.net. Non dimenticate di menzionare la versione di SPIP utilizzata e di descrivere il problema molto precisamente (URL della pagina incriminata, ecc.).
Novità
Tra la versione 1.4.2 e la versione 1.5 di SPIP sono stati apportati numerosi cambiamenti e sono stati corretti numerosi bug. In questa sede non sono menzionati tutti. Tuttavia diamo un elenco delle novità principali della versione 1.5
La novità più spettacolare è la comparsa di nuovi modelli di default. Le altre modifiche sono molto più discrete per l’uso quotidiano di SPIP, ma accrescono considerevolmente la stabilità e l’omogeneità del sistema.
Modelli di default
- Nuovi modelli di default, molto vicini alla compatibilità W3C, accessibili, più gradevoli e puliti dei precedenti.
- Accessibilità: aggiunta di una pagina sommaire-texte.php3
, gestita dal modello sommaire-texte(-dist).html
; questa pagina in solo testo presenta gli ultimi 3 articoli e le ultime 5 brevi del sito. Essa mira a fornire un principio di soluzione a coloro che vogliono facilitare la lettura del sito agli utenti di terminali testo, braille, sintesi vocale, ecc. Facciamo notare che i nuovi modelli di default sono relativamente leggibili in modo testo, benché più evoluti dal punto di vista grafico in un browser classico.
Per convenzione, questa pagina è accessibile attraverso l’indirizzo oo
(due volte la lettera «o» minuscola), per esempio http://www.uzine.net/oo
.
Qualsiasi commento riguardante la comodità dei nuovi modelli sui browser non grafici è ben accolto (purtroppo, l’area riservata è sempre difficilmente navigabile in modo solo testo).
Scorciatoie SPIP
- La scorciatoia [->http://link_molto_lungo......lungo]
viene tagliata dopo i 35 caratteri. Ciò riguarda solo i link costituiti da un URL.
Interfaccia dell’area riservata
- Migliore visualizzazione degli «autori» del sito (compresi i «visitatori», cioè i partecipanti ai forum su abbonamento).
- Modifica dei processi di identificazione all’area riservata. Nuovi meccanismi permettono di semplificare l’interfaccia pur aumentandone la flessibilità e la sicurezza.
- L’interfaccia semplificata diviene più omogenea e utilizzabile in permanenza per siti non troppo sofisticati
Sito pubblico
- Aggiunta del segnaposto #PUCE
che corrisponde al piccolo «punto» utilizzato all’interno degli articoli per evidenziare gli elenchi (che molto spesso corrisponde al file grafico puce.gif
).
- Nel ciclo ARTICLES, un nuovo segnaposto #DATE_MODIF
(in formato data, utilizzabile quindi con filtri quali |affdate) restituisce la data di «ultima modifica dell’articolo»: in effetti, per essere più precisi, si tratta dell’ultima data nella quale l’articolo è stato aperto per essere modificato anche se esso non è stato modificato né convalidato. Non è un bug ;-)
- Possibilità di mettere tutti i modelli di layout in una cartella (il cui nome viene specificato in maniera centralizzata all’interno del file mes_fonctions.php3), ciò permette di tentare più facilmente diversi set di modelli. A questo proposito vedere la variabile dossier_squelettes
della documentazione sulle variabili di personalizzazione.
- Ciclo (GROUPES_MOTS) con i segnaposti #TITRE
, #ID_GROUPE
... per la gestione dei gruppi di parole chiave.
- Possibilità di mettere più #FORMULAIRE_ECRIRE_AUTEUR
in una stessa pagina.
- Le email «Cosa c’è di nuovo» (annuncio delle novità su una mailing-list, per esempio) sono personalizzabili attraverso un modello
nouveautes(-dist).html
.
- Passaggio di parametri nei filtri. La sintassi è
[(#SEGNAPOSTO|filtro{arg1, arg2}|...)]
Il filtro deve essere definito nella maniera seguente nel file mes_fonctions.php3:
funzione filtro($testo, $arg1='valore di default 1', $arg2='valore di default 2')
{
....calcoli....
return (una stringa di caratteri);
}
Ciò permette agli utenti che padroneggiano il PHP di creare filtri che utilizzano funzioni PHP a variabili multiple (fino ad ora i filtri per i modelli di SPIP erano per definizione funzioni PHP a una sola variabile).
- Aggiunta del segnaposto #EMAIL_WEBMASTER
(configurabile da ecrire/
) corrispondente all’indirizzo del webmaster «principale» del sito.
- Aggiunta di id_syndic_article
nel contesto e nella gestione del ciclo (SYNDIC_ARTICLES) del criterio {id_syndic_article}
- Nuovo segnaposto #FORMULAIRE_ADMIN
per mettere i pulsanti di amministrazione (aggiorna, modifica l’articolo, ecc.) dove si desidera nella pagina. L’impostazione predefinita, se il segnaposto non viene utilizzato, è con i pulsanti alla fine dell’HTML come prima, ciò può causare effetti bizzarri di visualizzazione in alcuni modelli di layout che utilizzano un HTML abbastanza specifico.
- Aggiunta del segnaposto #CHARSET
, il cui valore predefinito è ISO-8859-1
, ma che può essere impostato diversamente nel pannello di controllo/opzioni avanzate. Le diverse funzionalità di SPIP funzionano correttamente con l’ISO-8859-1, e abbastanza bene con l’UTF-8; altri charset possono essere aggiunti in un secondo momento.
- Nuovo segnaposto #URL_LOGOUT
, che fa paio con #LOGIN_PUBLIC
; questo segnaposto accetta un unico filtro, l’URL di destinazione post-logout (di default esso torna su se stesso).
Altre funzionalità
- Aggiunta del supporto LDAP
Il supporto LDAP permette di autenticare e di importare automaticamente nuovi autori da una directory esterna. L’impostazione viene effettuata durante l’installazione se il plug-in LDAP è presente nel PHP. L’autenticazione di un nuovo autore da LDAP comporta la successiva creazione di una nuova voce nella tabella autori. Le caratteristiche proprie di SPIP (status, preferenze...) continuanon ad essere gestite da questa tabella (la directory non viene intasata con informazioni supplementari). D’altra parte, è possibile continuare ad aggiungere autori con SPIP indipendentemente dalla loro presenza o meno nella directory esterna.
- Correzione di un bug di lettura dei file backend (la descrizione di un articolo poteva essere interpretata come descrizione del sito)
- Calcolo più preciso dei referrer, e ogni 30 minuti invece di una volta al giorno
- Possibilità di avere una password MySQL contenente il simbolo «$»
- Aggiornamento obbligatorio del file ecrire/inc_connect.php3
: o il proprio sito chiede di eliminare questo file per poter reinstallare il tutto oppure appare una pagina bianca (non è il caso tipico, ma a seconda del momento in cui è stato eseguito l’aggiornamento è possibile che accada)... tutto torna alla normalità quando si cancella il file inc_connect.php3 e si è reinstallata la connessione al database.
- Introduzione di un meccanismo di log. Gli avvenimenti importanti sono memorizzati nel file ecrire/data/spip.log
. I file precedenti vengono cancellati automaticamente (non si corre il rischio di saturare lo spazio del disco).
- La possibilità di aggiungere documenti allegati agli articoli e/o alle rubriche è ora configurabile. Per default è possibile allegare documenti agli articoli, ma non alle rubriche.
- I redattori possono inserire da soli un logo sui propri articoli (e comunque sono modificabili).
- Migliore gestione in caso di errore di scrittura sul disco: in particolare, non c’è più un errore skel_xxx vuoto che poteva piantare in maniera indefinita il sito.
- Compatibilità di installazione sui server di nexen.net.