- Sistema di inserimento in repertorio dei siti. Il precedente sistema di syndication dei siti Web è stato completamente rivisto. È ora possibile mettere in repertorio qualsiasi sito Web; per ogni sito repertoriato è possibile indicare opzionalmente una syndication di contenuto (prelevare automaticamente l’elenco degli ultimi articoli pubblicati su un sito). Inoltre, per ogni sito in repertorio è possibilie inserire un logo e attribuirgli delle parole chiave.
I siti in repertorio possono essere proposti dagli amministratori, dai redattori o dai visitatori del sito pubblico (secondo quanto deciso nel "Pannello di controllo" del sito). Ad ogni sito viene attribuito un forum per discutere nell’area riservata dell’opportunità di inserirlo o meno in repertorio; è altresì possibile attribuire un forum pubblico ad ogni sito repertoriato.
Il funzionamento della syndiction di contenuto è migliorato: gli autori e la descrizione dell’articolo vengono prelevati (se il sito in syndication li indica); è possibile bloccare un articolo in syndication preciso senza bloccare tutta la syndication. Quando un sito in syndication non è più accessibile, oppure il suo file backend è inutilizzabile, la syndication viene disattivata e gli amministratori ricevono una segnalazione del problema (ciò evita i blocchi di una rubrica contenente un sito in syndication non attivo).
Questa nuova funzionalità è forse la modifica più visibile di questa versione 1.3.
- Elementi a scomparsa. Nell’area riservata, al fine di limitare l’ingombro di alcune pagine e di privilegiare la presentazione di alcune informazioni, numerosi elementi non appaiono subito ma cliccando su un triangolo nero. Questa funzionalità è disponibile solo con il browser Mozilla e MSIE (per gli altri browser questi elementi appaiono sempre).
- La presentazione di parole chiave avviene ora tramite diversi menu a tendina, per gruppi di parole chiave.
- Data delle brevi. È ora possibile modificare manualmente la data di una breve (in precedenza la data era stabilità automaticamente secondo la data di pubblicazione e non era possibile modificarla).
- Date imprecisate. Per gli articoli e le brevi è possibile indicare una data imprecisata. Ovvero, una data senza il giorno oppure senza il mese. Quindi, è possibile indicare una data tipo "5 maggio 2001" oppure "maggio 2001" oppure solo "2001".
- Upload di immagini via FTP. Per aggirare la limitazione imposta da alcuni hoster che vietano l’inserimento di immagini attraverso un form Web, è possibile inserire i file di immagini via FTP nella cartella "/ecrire/upload". Questi file verranno mostrati, nell’area riservata, in un menu a tendina che sostituisce l’interfaccia di trasferimento file abituale.
- Forum interno degli amministratori. In aggiunta al solito forum interno accessibile da tutti i redattori c’è ora un forum interno riservato agli amministratori.
- Nuova scorciatoia <code></code>
. Al fine di visualizzare un pezzo di codice in un articolo c’è una nuova scorciatoia:
...
Il testo all’interno di questi tag verrà mostrato in una finestra a parte, facilitando il copia-incolla da parte del lettore.
Per esempio abbiamo:
<html>
<head>
<title>Il titolo</title>
</head>
<body>
<h1>La mia pagina</h1>
Bla bla bla...
</body>
</html>
- Gli spostamenti di rubriche gestiscono in maniera più omogenea lo spostamento delle brevi in esse contenute.
- Quando si può eliminare una rubrica (perché questa rubrica è vuota - non è possibile eliminare una rubrica contenente elementi pubblicati, proposti o in corso di redazione), sulla pagina di questa rubrica appare il pulsante "Elimina la rubrica" (in precedenza era necessario passare per la pagina "Tutto il sito").
- Una rubrica che non contiene articoli pubblicati ma soltanto brevi o siti in repertorio è ora accessibile sul sito pubblico (in precedenza era necessario avere almeno un articolo pubblicato).
Le modifiche che seguono riguardano la parte pubblica del sito. Essenzialmente riguardano, quindi, il sistema dei cicli che permette di creare i modelli di layout dell’interfaccia del sito pubblico.
- Modifiche backend. Il file di backend di un sito con SPIP può ora visualizzare solo gli articoli di una sezione. "backend.php3" mostrerà gli ultimi articoli di tutto il sito; "backend.php3?id_rubrique=3" mostrerà solo gli ultimi articoli di una sezione (dove "id_rubrique=3" indica il numero della sezione).
- Backend per le brevi. È ora possibile chiamare un file backend contenente le ultime brevi pubblicate sul sito: "backend-breves.php3". Possibilità anche di limitare la visualizzazione a una sezione.
- Selezione di elementi secondo una parola chiave o un gruppo di parole chiave. È ora possibile selezionare articoli, brevi o siti in repertorio in funzione di un nome di parola chiave o di un nome di un gruppo di parole chiave.
Per esempio:
<BOUCLE_importanti(ARTICLES){id_rubrique}{titre_mot=importanti}>
seleziona gli articoli della rubrica attuale collegati alla parola chiave "importanti".
<BOUCLE_importanti(ARTICLES){id_rubrique}{type_mot=voto}>
seleziona gli articoli della rubrica attuale collegati alle parole chiave del gruppo di parole chiave "Voto".
Limitazione: non è possibile selezionare usando più criteri "titre_mot" nello stesso ciclo. Per esempio, non è possibile ottenere con un unico ciclo gli articoli associati alle parole chiave "importanti" e "abstract". Per fare ciò è necessario nidificare due cicli successivi.
- Data delle rubriche. È ora possibile ordinare le rubriche {par date}
. La "data" delle rubriche è calcolata automaticamente: essa è la data dell’ultimo articolo pubblicato in questa rubrica o nelle sue sotto-rubriche. Ciò permette di visualizzare le rubriche in funzione degli ultimi articoli pubblicati in queste rubriche.
- Nuovo criterio di età. Era già possibile visualizzare le rubriche in funzione della loro "età" in confronto alla data attuale. Per esempio, gli articoli selezionati secondo il criterio {age < 30}
erano gli articoli pubblicati da meno di 30 giorni. Un nuovo criterio si aggiunge: "age_relatif", che calcola l’età in confronto a una data "corrente" (per esempio la data di un articolo o anche una data passata nell’URL della pagina.
Questo nuovo criterio permette, per esempio:
- di visualizzare gli articoli pubblicati prima o dopo un altro articolo;
- di creare visualizzazioni sotto forma di calendario (tutti gli articoli pubblicati nel maggio 2002, per esempio).
- Nuovi modelli di layout. I modelli di layout forniti con il pacchetto di SPIP sono nominati "article-dist.html", "rubrique-dist.html"... Quando si creano i modelli personalizzati li si rinomina "article.html", "rubrique.html"...; in tal modo, durante l’aggiornamento di SPIP i modelli personalizzati non vengono sovrascritti.
- Modelli di layout per una sola rubrica. È ora possibile creare un modello che si applica ad una sola ed unica rubrica (e non anche alle sue sotto-rubriche). Per esempio: "article=60.html" si applica alla rubrica 60, ma non alle sue sotto-rubriche.
Per riassumere il nuovo modo di chiamare i modelli di layout:
- "article=60.html" si applica agli articoli della rubrica 60, ma non agli articoli delle sue sotto-rubriche;
- "article-60.html" si applica a tutti gli articoli della rubrica 60 e alle sotto-rubriche della rubrica 60;
- "article.html" è il modello personalizzato che si applica a tutto il sito (se il file "article.html" esiste "article-dist.html" non viene mai più preso in considerazione);
- "article-dist.html" è il modello di layout fornito inizialmente con SPIP.
- Ordinamento numerato. Per forzare l’ordine di visualizzazione di elementi quali le rubriche o gli articoli è molto semplice far precedere il loro titolo da un numero cardinale (per esempio: "1. Il mio primo articolo", "2. Il mio secondo articolo"...).
Per forzare la visualizzazione secondo il numero che precede il titolo è possibile utilizzare il criterio {par num titre}
. Se ci si accontenta di utilizzare il criterio {par titre}
si ottiene un ordinamento del tipo: 1, 10, 11, 2, 3...
Inoltre, per non mostrare il numero si utilizza il filtro "supprimer_numero". Nei modelli che devono mostrare tali informazioni è sufficiente visualizzare il titolo come segue:
[(#TITRE|supprimer_numero)]
Una buona parte di queste nuove funzionalità riguarda gli utenti esperti di SPIP, cioè i webmaster che modificano da soli i modelli del proprio sito.
Al fine di mostrare come utilizzare queste nuove funzioni, come pure di realizzare siti con una navigazione più completa (e complessa) dei siti realizzati con i modelli standard, un nuovo tutorial spiega l’utilizzo avanzato dei cicli e delle parole chiave. Questo tutorial sfrutta soprattutto molte nuove funzionalità della versione 1.3 (per esempio la chiamata di articoli in funzione di una parola chiave).
Infine, vi sono molte piccole modifiche riguardanti l’interfaccia, spesso molto discrete, l’ottimizzazione di alcune parti del codice e la correzione di numerosi bug.