SPIP 1.8, SPIP 1.8.1

Venerdì primo aprile 2005: [SPIP 1.8] è disponibile all’indirizzo www.spip.net/spip-dev/DISTRIB/.

Questa nuova versione di SPIP costituisce il completamento di oltre un anno di lavoro (la version 1.7 data infatti gennaio 2004), ed è impossibile fare un elenco esauriente di tutte le novità ivi contenute.

Gli sforzi maggiori sono stati fatti, malgrado trasformazioni importanti (visibili e non visibili) riguardo a tutti i componenti del programma, affinché l’aggiornamento di un sito con una qualsiasi versione precedente di SPIP avvenga senza (troppe) difficoltà.

In caso di problemi di aggiornamento non esitate a chiedere delucidazioni sulla lista spip-it@rezo.net, o a consultare il nuovo sito dei forum della comunità SPIP, all’indirizzo http://forum.spip.org/.

L’area riservata

La trasformazione più spettacolare ha certamente interessato l’area riservata. Quest’ultima ha beneficiato di una reimpostazione dal punto di vista grafico e ergonomico completa, che permette di pubblicare più velocemente e di navigare più facilmente.

Un articolo della documentazione riporta in dettaglio le evoluzioni nell’ergonomia di questa versione di SPIP.

Strumenti di ausilio alla pubblicazione

Sono stati creati diversi strumenti di ausilio alla pubblicazione:

Il correttore ortografico

Dopo aver scritto l’articolo, è possibile correggerne l’ortografia grazie a un server esterno di correzione.

Una annotazione a questo proposito: il correttore ortografico non è installato «in locale», quindi le parole da verificare sono inviate (in ordine sparso) verso «server di ortografia» sviluppati da SPIP Lab’ e messi a vostra disposizione da alcuni membri della comunità degli utenti di SPIP. Al fine di evitare problemi di «privacy» del testo inviato, ai webmaster che desiderano attivare tale funzionalità si chiede di attivare espressamente questa funzionalità sul proprio sito.

L’anteprima

Dopo aver proposto alla pubblicazione un articolo, tutti (amministratore o redattore, secondo l’impostazione del sito) può vederlo in anteprima con il modello del sito. In tal modo è possibile verificare la corretta visualizzazione finale dell’articolo senza doverlo «pubblicare» per poi, eventualmente, «depubblicarlo».

Lo storico delle modifiche

Per facilitare la gestione editoriale e la scrittura collaborativa, [SPIP 1.8] introduce lo storico delle modifiche (anch’esso sviluppato da SPIP-Lab). È quindi possibile ottenere un elenco degli ultimi articoli modificati e vedere le modifiche apportate tra versioni diverse di uno stesso articolo.

La raccolta di documenti

[SPIP 1.8] introduce una nuova impaginazione per i documenti associati a un articolo. Tutti i documenti associati a un articolo – che non si trovano già all’interno del testo – vengono mostrati in una raccolta al piede dell’articolo.

Da questa raccolta è facile modificare il titolo e la descrizione di un documento. È anche possibile – se il proprio server ha installato e configurato correttamente le librerie adeguate – ruotare le immagini di 90 o 180 gradi.

A completamento di questa raccolta c’è la possibilità di associare più documenti a un articolo in una sola operazione. È possibile:

  • mettere tutti i documenti da associare a un articolo in una sottodirectory di ecrire/upload/ ;
  • associare un archivio zip all’articolo. In tal caso si avrà la scelta di decomprimere il file e di associare i documenti in esso contenuti all’articolo.

Un articolo della documentazione approfondisce l’utilizzo degli strumenti per il trattamento delle immagini.

Area pubblica

Posizionamento dei file dei modelli

I modelli di layout standard (precedentemente chiamati «article-dist.html») distribuiti con [SPIP 1.8] non si trovano più alla radice del sito, ma in una sottodirectory dist/; questa scelta si armonizza con il principio di riorganizzazione dei file di SPIP, che permette di porre i modelli personalizzati nella cartella squelettes/, e non più solamente nella radice del sito (l’eventuale impostazione della variabile $dossier_squelettes è sempre possibile).

Nuovo compilatore di modelli di layout

Innovazione meno spettacolare, ma senza dubbio tanto importante quanto quelle finora evidenziate, [SPIP 1.8] presenta un «compilatore di modelli». Inizialmente presentato sul sito SPIP Contrib’, questo compilatore ha permesso, dopo mesi di lavoro indefesso, di ottenere una riscrittura completa del sistema che permette a SPIP di interpretare il linguaggio dei cicli, dei segnaposti, dei filtri e dei criteri.

Di primo acchito, i vantaggi diretti di questa riscrittura non sono evidenti. L’importante (in aggiunta al superamento di alcuni vincoli di programmazione che cominciavano ad avere un peso disturbante) è che questa riprogrammazione permette di introdurre in maniera relativamente facile nuovi cicli (<BOUCLES()>), nuovi {criteri} e nuovi #SEGNAPOSTI aggiungendo semplicemente delle funzioni nel file mes_fonctions.php3 – al pari dei |filtri delle versioni precedenti di SPIP.

Un buon esempio di ciò è il contributo Portrait ou Paysage? pubblicato su SPIP Contrib’, che offre tre nuovi criteri di ordinamento delle immagini: {portrait}, {paysage} (landscape) e {carre} (quadrate).

Questo nuovo modello dovrebbe aprire la porta dello sviluppo di SPIP a un fermento di contributi già ora in effervescenza. Se aggiungete delle personali funzionalità a SPIP non esitate a condividerle con tutta la comunità!

Al proposito, facciamo notare che ora è possibile:

-  inserire un ciclo nel codice opzionale prima di un altro ciclo (tra <B_articoli> e <BOUCLE_articoli(ARTICLES){criteri...}>).

-  I segnaposti possono essere «nidificati» gli uni negli altri, per esempio: [ [(#SURTITRE)] (#TITRE)]

-  Inoltre, è possibile mettere degli <INCLUDE()> nelle parti opzionali di un segnaposto:
[<INCLUDE(inizio.php3)>(#SURTITRE) ]

-  Nei modelli di layout è possibile accedere, senza programmazione aggiuntiva, a qualsiasi campo di una tabella usando il segnaposto #NOM_DU_CHAMP

-  la sintassi #_nome:TEXTE permette di accedere al segnaposto #TEXTE del ciclo conglobante chiamato _nome. In tal modo è possibile accedere ai segnaposti di cicli conglobanti il cui nome sarebbe ambiguo nel contesto del ciclo attuale (classicamente, #TITRE e #_rubrica:TITRE).

-  È possibile utilizzare un segnaposto nella valutazione di un criterio: {titre = #TITRE}

-  Durante la definizione di nuovi cicli è possibile accedere a tabelle situate in altri database.

 

Un debugger accompagna questo compilatore:
-  da una parte, il webmaster vede visualizzati dei messaggi di errore in caso di problema di costruzione dei propri modelli;
-  d’altra parte, sostituendo nell’URL di aggiornamento della pagina il codice var_mode=recalcul con var_mode=debug, il webmaster accede a un modo di visualizzazione che espone in maniera precisa il codice PHP e MySQL prodotto dal compilatore a partire dai modelli. Uno strumento di certo di difficile uso, inizialmente, ma prezioso per coloro che desiderano comprendere in dettaglio il funzionamento di questo o quel segnaposto – e soprattutto quando si tratta di crearne di nuovi.

Traduzioni

[SPIP 1.8] beneficia anche del considerevole lavoro della sua comunità di traduttori, sempre crescente. Esso è ora disponibile nelle 32 lingue di seguito elencate, spesso con una documentazione completa (le nuove arrivate sono marcate in grassetto):

codelanguetrad.
ar العربية arabo
bg български bulgaro
ca català catalano
cpf Kréol réyoné creolo della Riunione
cpf_hat Kreyòl ayisyen haitiano
da dansk danese
de Deutsch tedesco
en English inglese
eo Esperanto esperanto
es Español spagnolo
fa فارسى farsi
fon fongbè fongbé
fr français francese
gl galego galiziano
hu magyar ungherese
it italiano italiano
ja 日本語 giapponese
lb Lëtzebuergesch lussemburghese
nl Nederlands olandese
pl polski polacco
pt Português portoghese
pt_br Português do Brasil brasiliano
ro română romeno
tr Türkçe turc [SPIP 1.8.1]
vi Tiếng Việt vietnamita
zh 中文 cinese

e sempre le 7 versioni dell’occitano: alverniate, guascone, limosino, della Linguadoca, nizzardo (in due profumazioni), provenzale e vivaro-alpino!

I traduttori e apprendisti traduttori sono i benvenuti, per tutti gli idiomi della Terra. C’è posto per tutti. Fate circolare l’informazione e non esitate a «trascinare» i vostri amici! La pagina di riferimento delle traduzioni è sempre www.spip.net/rubrique4.html; contatto per email, sulla lista spip-trad@rezo.net

Altre novità

Nuove scorciatoie

Sono disponibili altre nuove scorciatoie:

-  è ora possibile inserire codice LaTEX in un articolo grazie al tag <math>. Questo codice verrà trattato da un server esterno che lo trasforma in un’immagine che verrà integrata nel testo.

Per esempio, il testo seguente:

<math>il valore di $x$ è $\sqrt{\frac{y^{2}}{z^{2}}}$</math>

viene mostrato nel modo seguente:

il valore di $x$ è $\sqrt{\frac{y^{2}}{z^{2}}}$

-  la scorciatoia -- viene sostituita da una lineetta —.

Nuovi segnaposti, criteri e filtri

Alcuni nuovi filtri, criteri e segnaposti sono elencati nella documentazione, accompagnati dalla dicitura [SPIP 1.8].

Per esempio, segnaliamo, per gli amanti delle presentazioni tipo «blog», il filtro |unique che garantisce che un elemento ricorrente (per esempio una data) venga mostrata una sola volta; oppure il criterio {id_article IN 1,2,3} che visualizza gli articoli 1, 2 poi 3 in questo ordine.

Compatibilità

PHP 4.0.8, PHP 5. La versione minima supportata è ora la 4.0.8 con la libreria preg installata. [SPIP 1.8] è compatibile con PHP 5. La compatibilità con PHP 3 è invece abbandonata.

Nota: Per ragioni «storiche», i file della distribuzione ufficiale continuano ad essere chiamati xxx.php3; questa estensione sparirà nella prossima versione di SPIP, a vantaggio di xxx.php. Una versione php di [SPIP 1.8] è comunque disponibile per il download.

MySQL 3, 4.1.x Nessun problema di compatibilità è stato evidenziato con MySQL fino alle versioni 4.1.x. Tuttavia, se riscontrate un problema con MySQL 4.1, siete pregati di segnalarlo sulla lista di sviluppo, spip-dev@rezo.net

Librerie grafiche. [SPIP 1.8] supporta la creazione di miniature con NetPBM che è facilmente installabile via FTP (vedi http://gallery.menalto.com/modules.... presso i fornitori di hosting in cui esso non sia già presente), ma anche GD1, GD2 e Imagick (in modulo PHP, o in linea di comando con il nome «convert»).

«W3C.» Il motore delle scorciatoie fa il possibile per essere conforme alle raccomandazioni del W3C in materia di codice HTML. Tuttavia esso non è perfetto in tutte le situazioni, in particolare quando gli utenti inseriscono testi con segnaposti complessi o codice HTML.

Nota: Al fine di perfezionare i risultati [SPIP 1.8.1] introduce una modalità «tidy», che permette di garantire che tutte le pagine del sito siano «validate XHTML1.0»; questa modalità è già attiva su www.spip.net, benché essa non sia ancora del tutto stabile. Per maggiori informazioni consultare article 3072.

Da non dimenticare:

  • Un nuovo modulo di gestione di URL è aggiunto: si tratta del modo «url puliti», che permette di passare dall’indirizzo http://miosito/article.php3?id_article=17 a qualcosa del tipo http://miosito/titolo_dell_articolo ;
  • I forum sono indicizzati nel motore di ricerca. Questa indicizzazione non è individuale, ma per thread (tutte le risposte a partire dal «piede» di un thread); sono quindi disponibili la variabile id_thread e i segnaposti #ID_THREAD e #URL_FORUM.
  • Il ciclo (HIERARCHIE) è trattato in maniera più flessibile: è possibile specificare {inverse}, {par hasard}, {n-2,1}, {par titre}, ecc.
  • il sistema della cache gestisce una quota di spazio su disco occupato sul server (l’impostazione predefinita è di 5 Mb);
  • l’inserimento dei documenti è ora gestito attraverso i <div> e i fogli di stile;
  • la scorciatoia {{ }} diventa ora <strong>;
  • la syndication accetta i flussi nei formati Atom 0.3, RSS 0.91, RSS 1.0 e RSS 2.0; le correzioni fatte a monte, sul sito in syndication, sono riprese da SPIP quando integra il flusso di dati, e i campi <modified> e <lastBuildDate> modificano ora la data degli articoli in syndication; invece, la syndication di flusso «javascript» viene abbandonata (ma è stata mai utilizzata?);
  • i file di localizzazione possono essere posti nella stessa cartella dei modelli di layout;
  • il file ecrire/lang/perso.php3 viene eliminato per essere sostituito dai file local_xx.php3 che è possibile inserire nella cartella dei modelli. xx specifica un codice di lingua, pertanto questo file avrà la priorità sugli altri moduli di localizzazione della stessa lingua. Il file local.php3, se è presente, è incluso per ultimo e permette qualsiasi hack immaginabile.
  • è possibile seguire l’attività di SPIP nei suoi file di log: ecrire/data/spip.log e ecrire/data/mysql.log
  • La guida in linea non è più distribuita insieme a SPIP ma funziona in modalità client/server, con download automatico dal sito spip.net.
  • Infine, last but not least, l’Agenda dell’area riservata è stata rivista completamente.

* * *

[SPIP 1.8.1]

Introdotta il 15 aprile 2005, la versione [SPIP 1.8.1] risolve alcune pecche di installazione individuate qualche giorno dopo l’uscita della versione 1.8. In aggiunta essa comprende:
-  la modalità «tidy» (vedi sopra);
-  un nuovo file htaccess.txt per la gestione degli URL personalizzati (vedi Utilizzare URL personalizzati);
-  una revisione della guida in linea;
-  un aggiornamento del modulo LDAP

In ultimo, il segnaposto #PARAMETRES_FORUM è stato rivisto. In effetti ora non è più necessario passare l’indirizzo di ritorno nei parametri del forum poiché, di default, SPIP reindirizza il visitatore che ha appena inviato un messaggio verso l’indirizzo #URL_FORUM di questo messaggio. Se il risultato non è di vostro gradimento è possibile ripristinare il vecchio funzionamento passando l’indirizzo di ritorno come argomento del segnaposto, nella forma [(#PARAMETRES_FORUM{#SELF})]

Inoltre, questo nuovo argomento «pagina di ritorno» che è ora possibile passare al segnaposto permette di reindirizzare verso una pagina qualunque, di vostra scelta. Per esempio
[(#PARAMETRES_FORUM{messaggio_ricevuto.php?id_article=#ID_ARTICLE})]
se si desidera mostrare un testo particolare dopo l’invio del messaggio. (Ciò può essere una possibilità per i forum moderati a priori.)

Divertitevi!

Download

Come sempre il download di SPIP si effettua da www.spip.net/spip-dev/DISTRIB/. L’aggiornamento si effettua nel modo classico, vedi Effettuare l’aggiornamento. I siti installati usando spip_loader possono essere aggiornati automaticamente.

Autore Fausto Barbarito Publié le : Mis à jour : 15/07/20

Traductions : عربي, català, Deutsch, English, Español, français, italiano, Português, Türkçe